Abbronzatura sì, ma con le giuste precauzioni.

Una questione di fototipi Parlando di abbronzatura, il punto di partenza è la conoscenza del proprio fototipo di pelle, ovvero l’indicatore della qualità e quantità di melanina presente nella pelle che si riflette poi sulla reazione all’esposizione ai raggi ultra-violetti.

Rispetto a questa utile classificazione si va dal fototipo I più sensibile ai raggi ultravioletti al fototipo VI tipico delle persone con la pelle naturalmente nera. Partendo dal fototipo si potrà consigliare la giusta crema solare.

Sole: maneggiare con curaUn’esposizione al sole “responsabile” oltre a migliorare l’abbronzatura e ad evitare arrossamenti, desquamazioni, eritemi… consente di prevenire l’insorgere di melanomi e altri tumori della pelle.

Di seguito alcune semplici regole:

  • Evitare di esporsi al sole senza protezione: oltre a cappelli, occhiali da sole e indumenti di cotone a trama fitta è necessario usare filtri solari con protezione adeguata tra 20 e 50 a secondo del fototipo.
  • Evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata.
  • Nei limiti del possibile, evitare lampade e lettini abbronzanti e adottare comunque protezioni adeguate.
  • Effettuare visite dermatologiche e tenere sotto controllo le macchie della pelle e i nei, secondo la regola ABCDE: Asimettria, Bordi irregolari, Colore variabile, Dimensione e Evoluzione rapida.

Come scegliere la giusta crema solareI fattori nella scelta della giusta crema solare sono racchiusi in tre sigle: SPF, UV-A e UV-B.

UV-A e UV-B indicano i due tipi di raggi ultravioletti: il tipo A più presente in estate e responsabile di bruciature e arrossamenti e il tipo B presente tutto l’anno e responsabile dell’invecchiamento della pelle.
Qualunque buona protezione solare deve proteggere da entrambi i tipi di raggi ultravioletti.

La sigla SPF (Sun Protect Factor) indica invece il potere schermante della protezione solare classificato in otto valori: 6 e 10 (protezione bassa); 15, 20 e 25 (protezione media); protezione 30 e 50 (protezione alta); 50+ (protezione molto alta).

A questo punto ogni fototipo potrà disporre della giusta crema solare:

bambini e fototipo I: 50+
fototipo 2, 3: da 50 a 30
fototipo 3,4,5: da 25 a 15
fototipo 5, 6: da 10 a 6

Il farmacista saprà consigliarvi la crema solare più efficace. Inoltre qualunque buona crema solare non deve contenere profumi e conservanti, che risulterebbero irritanti e allergeneci per la cute.

Quando applicare la crema?Altro dilemma: quando applicare la protezione solare. La protezione solare va applicata circa 20 – 25 minuti prima dell’esposizione e riapplicarla dopo che si suda o si fa il bagno, e comunque ogni due ore di esposizione al sole. Le creme water resistent assicurano invece una efficacia di almeno il 50% dopo due bagni di 20 minuti.

Quanta crema applicare?Per ottenere la protezione SPF indicata sul prodotto bisogna applicare 2 mg di prodotto ogni cm2 di pelle. Quindi meglio abbondare!